La cinquina della 3^ edizione del Premio Fondazione Megamark 2018

Si è tenuta questa mattina la riunione della giura degli esperti per definire la cinquina dei finalisti per la III edizione del concorso letterario “Premio Fondazione Megamark – Incontri di Dialoghi”.
I cinque finalisti sono (in ordine alfabetico):
‘Il segreto di Pietramala’ (Ed. La nave di Teseo) di Andrea Moro
‘La splendente’ (Ed. Feltrinelli) di Cesare Sinatti
‘L’animale femmina’ (Ed. Einaudi) di Emanuela Canepa
‘L’estate muore giovane’ (Ed. Nottetempo) di Mirko Sabatino
‘Voragine’ (Ed. Il Saggiatore) di Andrea Esposito                                                       La giuria di esperti ha scelto la rosa dei finalisti tra i 53 romanzi pervenuti da tutta Italia. Un record per il premio (che nell’edizione precedente aveva visto la partecipazione di 38 opere), ad oggi uno dei più partecipati in Italia tra quelli destinati alle opere prime, oltre che quello con il maggior montepremi.  Sarà ora la giuria dei 40 lettori a dare la propria valutazione finale e a decretare, con il proprio giudizio, il vincitore del primo premio di 5.000 euro messo in palio dalla Fondazione Megamark; 2.000 euro è il premio riservato a ciascuno degli altri quattro.

«Abbiamo intrapreso questa nuova avventura solo tre anni – ha dichiarato il cav. Giovanni Pomarico presidente della Fondazione Megamark – e siamo entusiasti dei risultati raggiunti per questa edizione. Un numero importante di opere partecipanti e un livello qualitativo sempre più alto, confermano che puntare sulla diffusione della cultura, e della lettura in particolare, è una scelta giusta. Ringrazio le case editrici che ci seguono puntuali e la giuria degli esperti che, con serietà e trasparenza, ha dato la sua valutazione alle opere. A tutti gli autori che hanno risposto al nostro bando partecipando con le loro opere faccio i miei migliori auguri per il futuro e ai finalisti e a tutti gli appassionati di lettura, do appuntamento a Trani per la serata finale del 21 settembre».

«Quest’anno non è stato facile scegliere la cinquina – ha dichiarato Cristian Mannu presidente della giuria durante la riunione -; erano almeno una dozzina le opere di assoluta qualità che avrebbero meritato di accedere alla finale. Segno che la narrativa italiana è più viva che mai, e che proprio tra le autrici e gli autori esordienti si nascondo le “voci” più coraggiose e interessanti».
La serata finale del “Premio Fondazione Megamark” vedrà la conduzione speciale dell’attrice Veronica Pivetti e si terrà venerdì 21 settembre a Trani nella splendida cornice di Palazzo delle Arti Beltrani nell’ambito della XVII edizione del festival della cultura “I Dialoghi di Trani”.