Dopo aver letto e giudicato 63 opere proposte da oltre 40 case editrici, la giuria degli esperti del PFM (“Premio Fondazione Megamark”), ha annunciato la rosa i titoli delle cinque opere che accedono alla finale. I finalisti sono: ‘Emanuele nella battaglia’ (Ed. Einaudi) del laziale Daniele Vicari, ‘Le isole di Norman’ (Ed. Italo Svevo) della siciliana Veronica Galletta, ‘Notturno di Gibilterra’ (Ed. L’Orma) del campano Gennaro Serio, ‘Taccuino delle piccole occupazioni’ (Ed. Tunuè) del laziale Graziano Graziani, e ‘Tutti assenti’ (Ed. Mesogea Culture Mediterranee) dell’abruzzese Davide Ruffini. Accanto alla cinquina la giuria ha ritenuto di dare una menzione speciale a ‘Io sono la bestia’ (Ed. NN) del pugliese Andrea Donaera in quanto l’opera «è in grado di mettere felicemente in crisi la tradizionale struttura del romanzo».
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